67° Festival di Sanremo: quinta serata (finale) 11/2/2017

Siamo arrivati alla finale.

– Apre la serata il gruppo rock storico (28 anni di attività) “I ladri di carrozzelle”, composto da disabili, con il brano “Stravedo per la vita”.
– Segue l’apertura di Zucchero che canta “Ci si arrende”.

– Inizia la gara:
– Elodie: “Tutta colpa mia” (le fa l’in bocca al lupo Loredana Berte con un video girato davanti ad un fioraio di strada, sembra lei l’ambulante, coi capelli lunghi, sciolti, azzurrini…); canto piacevole, ritornello cantabile, lei brava (9- ).
– Michele Zarrillo: “Mani nelle mani”; canto semplice ma coinvolgente, abbastanza cantabile (9+ ).
– Sergio Sylvestre: “Con te”; dolce ma energico, non è uno dei brani migliori, poco cantabile a pqrte qualche punto, lui uno degli interpreti migliori (9).
– Fiorella Mannoia: “Che sia benedetta”; bel brano importante, ritornello cantabile, lei perfetta (10).

– Ospiti Diana Del Bufalo, Silvia Buscemi, Alessandra Mastronardi che presentano la fiction “C’era una volta Studio uno”.

– Fabrizio Moro: “Portami via”; il brano non è male, solo a tratti cantabile, lui per me meglio sui bassi (8½).
– Alessio Bernabei: “Nel mezzo di un applauso”; l’applauso non è per me una buona metafora, avrà successo per il ritmo ma non vale molto per il testo, lui bravo (7).

– Copertina di Maurizio Crozza, stasera in sala nelle vesti del senatore Razzi, poi canta “Establiscimento” su Donald Trump.
– Balletto pubblicitario della TIM con la voce di Mina.

– Marco Masini: “Spostato di un secondo”; brano ottimo per musica, testo e interpretazione, ritornello abbastanza cantabile (9½).

– Ospite (di nuovo): Zucchero, canta e riceve il premio Assomusica Best European Tour 2016.

– Paola Turci: “Fatti bella per te”; ritmo trascinante, il testo meno, difficilmente cantabile, lei perfetta (8+ ).
– Bianca Atzei: “Ora esisti solo tu”; niente male, trascina e coinvolge, poco cantabile in alcune parti (9- ).

– Ospite Tina Kunakey Di Vita.

– Francesco Gabbani: “Occidentali’s karma”; bravissimo, brano semplice e coinvolgente, cantabile in buona parte (10= ).
– Chiara: “Nessun posto è casa mia”; dolce e rilassante ma poco cantabile, testo poco incisivo, a volte confusionario (8= ).
– Clementino: “Ragazzi fuori”; non è male ma la parte cantata e la parte rappata sono troppo slegate, quasi non cantabile (8- ).

– Premio Città di Sanremo per i 55 anni di carriera a Rita Pavone che poi canta “Cuore”.

– Ermal Meta: “vietato morire” (Fiorello nel video augurale gli fa gli auguri di arrivare ultimo per poter avere poi maggior successo); coinvolgente ma poco cantabile (8).
– Lodovica Comello: “Il cielo non mi basta”; brava, brano avvolgente ma non cantabile (7+ ).

– Ospite Enrico Montesano.

– Samuel: “Vedrai”; ritmo trascinante ma molto ripetitivo e quasi non cantabile (7½).
– Michele Bravi: “Il diario degli errori”; buon brano, lui bravo, testo in buona parte cantabile (10- ).

– Ospite Geppy Cucciari.
– Ospite Alvaro Soler.

– Classifica dal 16° al 4° classificato:

  1. .
  2. .
  3. .
  4. Michele Bravi.
  5. Paola Turci.
  6. Sergio Sylvestre.
  7. Fabrizio Moro.
  8. Elodie.
  9. Bianca Atzei.
  10. Samuel.
  11. Michele Zarrillo.
  12. Lodovica comello.
  13. Marco Masini.
  14. Chiara.
  15. Alessio Bernabei.
  16. Clementino.

– I primi tre tornano al televoto per decidere la classifica finale.

– Ospiti Amara e Paolo Vallesi (al piano) che eseguono il loro brano per Sanremo 2017, intitolato “Pace” e non rientrato nei 22 ammessi in gara; finalmente un duetto degno di questo nome, bel brano sulla pace.
– Ministro della difesa Roberta Pinotti.
– Ospite il giovane pianista compositore Emanuele Fasano che suona “Non so come mai”, brano che cresce man mano anche se è un po’ ripetitivo.
– Ospite Carlo Cracco.
– Ubaldo Pantani impersona Massimo Giletti.

– Consegna dei vari premi:
– Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo a Fiorella Mannoia.
– Premio della critica “Mia Martini” a Ermal Meta.
– Premio “Giancarlo Bigazzi” assegnato dai maestri dell’orchestra per il miglior arrangiamento ad Albano.
– Premio “Lucio Dalla” della sala stampa a Fiorella Mannoia.
– Premio TIM Music per la canzone più ascoltata in streaming oggi su Tim Music a Francesco Gabbani.
– Ultimo collegamento con Rocco Tanica dalla sala stampa.

– Ecco la classifica finale:

  1. Francesco Gabbani (commosso).
  2. Fiorella Mannoia.
  3. Ermal Meta.

E anche quest’anno siamo giunti al termine.

Alcune eliminazioni pre-finale potevano essere molto più giuste ma alla fine direi che sono soddisfatto della classifica finale, sebbene avrei preferito Fiorella Mannoia prima e Francesco Gabbani secondo.
Alla prossima.

Ciao, Igor

Pubblicato da igorfree

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