72° Festival di Sanremo: seconda serata 2/2/2022

Considerazioni generali sulla serata:

La seconda sera inizia con il ricordo di Monica Vitti, morta oggi, standing ovation e lungo applauso mentre Amadeus la ricorda.

Riepilogo classifica della prima serata e inizia subito la gara.

• Sangiovanni: “Farfalle” (testo di Sangiovanni, Alessandro La Cava – musica di Alessandro La Cava, Stefano Tognini – dirige Carmelo Patti) – Il brano è carino e spensierato, lui sarebbe anche bravo, peccato per le “e”, “è”, “é” messe a caso per le finali troncate delle frasi (7+).

Entra Lorena Cesarini.

• Giovanni Truppi: “Tuo padre, mia madre, Lucia” (testo di Giovanni Truppi, Pacifico, Niccolò Contessa – musica di Giovanni Truppi, Marco Buccelli, Giovanni Pallotti – dirige Stefano Nanni) – Lui voce interessante, brano misto tra cantato e recitato ma troppo parlato e con parole troppo fitte, la parte cantata non è immediata ma coinvolgente (8).

Lorena Cesarini si presenta al pubblico e parla del razzismo che ha subito dopo esser stata annunciata come presentatrice insieme ad Amadeus nella seconda serata del Festival.

(pubblicità)

• Le vibrazioni: “Tantissimo” (testo di Roberto Casalino – musica di Roberto Casalino, Francesco Sarcina, Niccolò Verrienti – dirige Simone Bertolotti) – Energici ma il cantato è poco melodico, omaggiano Stefano D’Orazio (7½).

Checco Zalone si fa trovare seduto in galleria per partire dal “popolino”, poi scende sul palco, racconta una storia di un calabro villaggio simile a Cenerentola trans… Denuncia le discriminazioni di genere ironizzandoci sopra.

(pubblicità)

Laura Pausini canta “Scatola”, poi presenta il suo film di prossima uscita e poi canta con Mika “I have a dream” mentre alla chitarra nell’orchestra c’è Alessandro Cattelan. Loro tre presenteranno l’Eurovision Song Contest 2022 per il quale mancano 100 giorni.

• Emma: “Ogni volta è così” (testo di Davide Petrella, Emma – musica di Davide Petrella, Dario Faini – dirige Francesca Michielin) – Lei brava ma il brano non mi dice niente sia musicalmente che nel testo (5).

(pubblicità)

• Matteo Romano (da Sanremo giovani): “Virale” (testo di Matteo Romano, Alessandro La Cava, Federico Rossi – musica di Dario Faini, Alessandro La Cava, Federico Rossi – dirige Valeriano Chiaravalle) – Banale anche se non monotono (6½).
• Iva Zanicchi: “Voglio amarti” (testo di Emilio Di Stefano – musica di Vito Mercurio, Italo Ianne, Celso Valli – dirige Danilo Minotti) – Lei di gran classe ma il brano e, soprattutto, il testo sono ripetitivi (8- ).

Checco Zalone fa il ragazzo musicista con i demoni del passato di nome “Ragadi” e canta “Poco ricco”.

(pubblicità)

• Ditonellapiaga e Rettore: “Chimica” (testo di Ditonellapiaga, Rettore – musica di Ditonellapiaga, Alessandro Casagni, Benjamin Ventura, Edoardo Castroni, Valerio Smordoni – dirige Fabio Burian) – Bel brano energico e spensierato sulla chimica dell’amore, loro entrambe brave e affiatatissime, forse un po’ troppo ripetitivo il ritornello (9½).
• Elisa: “O forse sei tu” (testo di Elisa, Davide Petrella – musica di Elisa – dirige Will Medini) – Lei brava, il brano non è male ma non è variato quasi per niente (8½).

Le protagoniste de “L’amica geniale” Margherita Mazzucco e Gaia Girace.

• Fabrizio Moro: “Sei tu” (testo di Fabrizio Moro – musica di Fabrizio Moro, Roberto Cardelli – dirige Claudio Junior Bielli) – Bel brano d’amore, buon testo, brano ben costruito, peccato che lui sembri sempre arrabbiato (9).

Il virologo dottor Oronzo Carrisi da Cellino San Marco (Checco Zalone) canta “Pandemia, ora che vai via”.

Poi Checco Zalone canta “Angela”.

Collegamento con la nave Costa Toscana con Orietta Berti (vestita come Rossella O’Hara) e Fabio Rovazzi.

(pubblicità)

Sulla nave Ermal Meta canta “Un milione di cose da dirti”.

• Tananai: “Sesso occasionale” (testo di Tananai, Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Alessandro Raina – musica di Tananai, Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Alessandro Raina – dirige Fabio Gurian) – Il testo non è il massimo ma la musica e la costruzione del brano è molto coinvolgente (8+).
• Irama: “Ovunque sarai” (testo di Irama – musica di Irama, Giulio Nenna, Shablo, Vincenzo Luca Faraone, Giuseppe Colonnelli – dirige Giulio Nenna) – Bel brano, buon testo ma gli manca quel guizzo per renderlo speciale (9=).
• Aka 7even: “Perfetta così” (testo di Aka 7even, Vincenzo Colella – musica di Aka 7even, Max Elias Kleinschmidt, Gianvito Vizzi, Renato Luis Patriarca – dirige Carmelo Patti) – Energica ma ripetitiva, lui non male (8=).
• Highsnob e Hu: “Abbi cura di te” (testo di Highsnob, Hu – musica di Highsnob, Hu, Andrea Moroni, Fabio De Marco, Francesco Alessandro Musumeci – dirige Enrico Melozzi) – Che sono a fare in due se cantano insieme all’unisono? Canzone carina ma nulla di più (7-).

(pubblicità)

Invito al pubblico di scegliere la colonna sonora dei giochi olimpici invernali 2026 tra due opzioni. Cantano Arisa e Malika Aiane.

Malika Aiane: “Un po’ più in la” (8).

Arisa: “Fino all’alba” (9).

Classifica provvisoria votata dalla sala stampa:

1. Elisa.
2. Emma.
3. Ditonellapiaga e Rettore.
4. Irama.
5. Fabrizio Moro.
6. Giovanni Truppi.
7. Sangiovanni.
8. Matteo Romano.
9. Highsnob e Hu.
10. Iva Zanicchi.
11. Aka 7even.
12. Le vibrazioni.
13. Tananai.